Il concetto di Paesaggio stesso racchiude in sé la nostra missione e il nostro impulso, una perfetta sintesi tra natura e cultura.
La natura, fattori biotici e abiotici di un territorio, ospita per così dire, una cultura antropica con una propria storia.
Così l’ambiente è una grande “casa” dove tutti gli abitanti, umani, animali e piante, vivono insieme nei più svariati ambienti, (quali foreste, deserti, città, campagne, ecc …) strettamente legati tra di loro. Il paesaggio racchiude quindi non solo elementi naturali di visione comune, ma si estende ad un ambito superiore racchiudendo nel suo significato l’intero habitat delle diverse specie che lo popolano.
La salvaguardia e la cura del paesaggio, oltre ad avere una notevole importanza per la sostenibilità dell’ambiente, ha una forte valenza economica territoriale, sia per il valore bioenergetico dell’ambiente sia estetico. Ecco perché per gestire, pianificare, modificare, riqualificare il paesaggio occorrono figure professionali come l’architetto del paesaggio che hanno capacità specifiche per lavorare in un settore complesso e multidisciplinare. Occorre perciò immaginare che la progettazione del paesaggio non sia un’operazione che inizia e finisce nel tempo o nello spazio, nel tempo poiché il progetto di paesaggio è in continua mutazione e nello spazio poiché il paesaggio è “unicum” e non ha confini politici o catastali.
La progettazione di giardini e spazi verdi comuni è una “tessera” di questo mosaico chiamato paesaggio.
Quindi i professionisti del paesaggio si occupano di restaurare un territorio o un giardino storico, di riqualificare aree a rischio ambientale, insostenibili o depauperate anche utilizzando metodi di ingegneria naturalistica. Inoltre il nostro obiettivo è anche progettare nuove aree di paesaggio private e pubbliche seguendo la loro realizzazione nella direzione dei lavori. Non ultima la consulenza e l’informazione per un corretto e sempre migliore uso del verde urbano, pubblico, privato,naturale, anche dopo al termine della progettazione.